8 febbraio 2018

SANITÀ ALL’ELBA, QUELLO OTTENUTO DAL 2009 AL 2018 E LA STRADA DA PERCORRERE

ilVicinato@ - «Dal 2009 al 2018 molte cose sono cambiate, dalla minaccia di chiusura dell'Ospedale di Portoferraio (2009) al Presidio Ospedaliero situato sul Distretto Zona insulare Elba (ottobre 2016) ai servizi ottenuti: servizio di anestesia rianimazione H/24, reparto di medicina UOC, letti di sub intensiva, punto nascita (deroga per l'Elba anche se inferiore 500 parti/anno), materno-infantile, ortopedia, chirurgia, laboratorio analisi, radiologia, telerefertazione, dialisi, servizio di oncologia, ambulatori specialistici, NPI, terapia del dolore, cure palliative, Ospedale di Comunità, servizi sul territorio, 2 elicotteri (da Massa e Grosseto), elisuperficie sul tetto dell'ospedale, trasporto neonatale in emergenza (…) Un'organizzazione basata essenzialmente sulla rete è facilmente vulnerabile in quanto in caso di avversità meteo il sistema va in crisi, come più volte sperimentato (…) Abbiamo tuttavia alcuni dubbi e vorremmo sapere quale sarà la strada da percorrere (…) È auspicabile la presentazione del Piano Sanitario ai cittadini firmato il 28 dicembre 2017 dalla Conferenza dei sindaci e presentato in Regione, consentendo a tutti di conoscere il lavoro fatto dai sindaci e dall'ASL con uno scambio proficuo di opinioni». Comitato Elba Sanità