ilVicinato@ - «Fiorenzo Chiesa è ricordato per essere
stato il segretario storico della sezione del Psi di Rio Marina nonché per
tanti anni il presidente della locale squadra di calcio dell’Unione sportiva. Era
diplomato in ragioneria, titolo di studio che aveva conseguito a Firenze, da
qui il suo accento tipicamente toscano che conservò fino alla morte. Negli anni
“50, poiché di sinistra, fu allontanato dagli uffici della Società mineraria (la
Ferromin) e trasferito in Sardegna così come molti altri dirigenti comunisti e
sindacalisti. Ma Fiorenzo non accettò il trasferimento politico, quindi si licenziò
e aprì un negozio di calzature. L’uomo era benvoluto e amato da molti paesani
ai quali vendeva a credito. Durante le riunioni calcistiche, ma specialmente in
quelle politiche, quando gli animi si riscaldavano, amava dire: “State boni perché se mi ri’ordo d’ese’
figlio di Geremia, un calcio al lume e uno all’uscio, e poi si ri’omincia a
discute!”. Altri modi di dire del ragioniere Chiesa Fiorenzo (così gli
piaceva essere chiamato) li riporteremo nei prossimi giorni».