ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «Nel
mese di dicembre dello scorso anno i carabinieri lo avevano arrestato in
flagranza di reato per furto e indebito utilizzo di carte di pagamento. Pochi
giorni prima del suo arresto gli stessi militari lo avevano denunciato alla
procura della Repubblica per ricettazione, rimozione dei sigilli e possesso
ingiustificato di chiavi alterate, inoltre nei suoi confronti era stato
eseguito un sequestro di un ingente quantitativo di refurtiva del valore di
diverse miglia di euro: attrezzatura edile, portafogli di marca, decine di
carte di credito e bancomat, documenti di identità e assegni in bianco, tutti
oggetto di furti perpetrati sia sul territorio elbano che sulla terraferma. L’uomo,
oltre a tutto ciò, è stato individuato (con l’ausilio delle videocamere di
sorveglianza) quale autore di un furto commesso la scorsa estate ai danni di una
venditrice ambulante e come colui che avrebbe rigato un suv, posteggiato in luogo isolato,
causando un danno di circa 5mila euro».