lomarchetti@ - «Signor
Giacomo Mori, faccia un gesto di solidarietà verso questa comunità che ha dato
i natali dei suoi genitori e ai suoi avi. Consenta agli anziani come me e alle
persone con scarse o nulle possibilità motorie, di rigodere della spiaggia
delle Fornacelle. Le suggerisco quindi di spostare di un paio di metri l’alveo
del fosso delle Fornacelle in modo da ripristinare l’accesso carrabile alla
spiaggia. A noi basta che i nostri familiari ci portino sull’arenile, ci
lascino lì, poi raggiungano la strada provinciale e ritornino a riprenderci al
tramonto. Chiediamo troppo? No! Chiediamo solo un’azione di umana e
responsabile comprensione che va oltre alle dispute giuridiche. Le chiedo un
gesto che quando lei e sua moglie incontrerete i paesani, questi non si
volteranno più dall’altra parte per non salutarvi, ma sfodereranno un bel
sorriso come facevano quando incrociavano l’indimenticabile suor Marì, sua zia,
e il comandante Matteino, suo nonno».
Lorenzo M.