ilVicinato@
- Fonte notizia marittimi&navi
- «Il Comandante Vittorio Russo (nella foto) evidenzia la precarietà delle condizioni
di lavoro e di riposo a bordo, aggravate da burocrazia e pressioni economiche, e
denuncia un sistema dominato dall’avidità del profitto a scapito del benessere
dei lavoratori. Gli armatori, da sempre, si affannano per mantenere basso il
costo degli equipaggi, anche se non è sicuramente la spesa maggiore nella
gestione della nave. Ma dagli equipaggi poi si pretende non solo la condotta
della navigazione, ma la manutenzione, la gestione di tutte le attività di
bordo e degli oneri dell’asfissiante burocrazia armatoriale e delle autorità di
controllo, che vivono solo di una bulimia di produzione di scartoffie, che
molto spesso devono solo certificare un'esclusiva formale correttezza cartacea,
certificando tutt’altro che la corretta applicazione di leggi e regolamenti».
