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- Costituito l’8 settembre 2014 - «Il
bus elettrico donato dal parco nazionale è al disarmo, eppure poteva essere utilizzato
dal comune di Rio nell’interesse della nostra comunità. Era il 13 maggio 2024 quando
il consigliere dell’opposizione Pier Luigi Casini propose al sindaco di Rio di
utilizzare il bus elettrico, per raggiungere la Casa di comunità (ex della
salute) di Rio Marina dai paesi di Rio Elba e Cavo per fare prelievi del
sangue, prenotazioni allo sportello Cup etc. L’assessore alla mobilità, durante
la seduta del consiglio comunale, rispose: “Manca di personale munito dei
requisiti previsti per legge per il trasporto di persone”. Era il 18 giugno
2023 (due anni e mezzo fa!) quando il comune di Rio ricevette in dono dal parco
nazionale il bus elettrico, così come Capoliveri, Porto Azzurro e Portoferraio.
Perché Rio, a differenza degli altri comuni, non ha mai attivato quell’automezzo?
Noi non molliamo: siamo riesi duri! (nel senso di fermi nei problemi), quindi, ci
siamo informati: “Il pulmino può essere guidato da tutte quelle persone che
sono in possesso di patente “D” con certificato “Kap” e certificato “Cqc”.
Insomma, per la guida basta un semplice autista abilitato. Radio Piazza, per
quanto può valere, dice: “Lor signori non lo mettono su strada perché deve
essere immatricolato e targato e loro non sanno come trovare i soldi”. Da parte
nostra suggeriamo ai consiglieri d’opposizione d’indagare». Comitato 2.6
