ilVicinato@
- Fonte notizia dal web - «Sono ancora una volta dei
giudici, in questo caso quelli della Corte Costituzionale, a mettersi di
traverso davanti ai piani del governo di Giorgia Meloni. La Consulta, con la
sentenza numero 188 depositata martedì, ha respinto il ricorso presentato da
Palazzo Chigi contro la legge della Regione Puglia che introduce una soglia
salariale minima di nove euro l’ora negli appalti pubblici regionali. In
particolare i giudici della Corte Costituzionale hanno dichiarato inammissibili
le questioni di legittimità sollevate dalla presidenza del Consiglio, dando
così di fatto il via libera alla legge regionale approvata dalla Regione
all’epoca guidata da Michele Emiliano».
