7 marzo 2009

MINATORI E MARINAI, i piatti della tradizione riese: GLI ZERRI AMMARINATI

ilvicinato@libero.it - «Meglio usare zeri (con una sola erre, perché l’altra se l’è mangiata in gatto) di piccole dimensioni dalle lische ancora tenere e quindi che si possono mangiare, gli zeri non si squamano né si puliscono, si infarinano e si friggono in abbondante olio d’oliva bollente. Dopo di che si pongono in un recipiente piuttosto alto. Si fa bollire aceto e vino con sale, aglio, rosmarino e zenzero per alcuni minuti. Si lascia raffreddare la marinata prima di versarla sugli zeri. E consigliato far maturare il tutto per qualche giorno prima di poterlo gustare».