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27 agosto 2025

RIO MARINA VIABILITÀ, NON SOLO PROBLEMI IN ENTRATA, MA ORA ANCHE IN USCITA VERSO CAVO

ilVicinato@ - Fonte notizia dalla stampa locale - «Un tratto della Sp26 in uscita da Rio Marina ha ceduto questa mattina, mercoledì 27 agosto, subito dopo il Palazzo di Riccetti e più precisamente nella zona del Cacatoio. Sul posto sono intervenuti gli uomini della provincia coordinati da Moreno Bernotti. Il tratto della strada è stato recintato e, al momento, è possibile transitare da e verso Cavo a senso unico alternato. Il cedimento nel tratto di strada fra Riccetti e Vigneria è presente nell'area dalla cosiddetta Frana di Sant’Antonio che si potrebbe essere rimessa in movimento dopo le piogge dei giorni scorsi».

8 luglio 2025

RIO, DIVELTO IL SEMAFORO DEL PIANO DI RIO

ilVicinato@ - Fonte notizia dal web - «È stato divelto il semaforo che nel tratto dello sprofondamento del Piano di Rio, regola il traffico sulla Sp26 verso Rio Marina. L’atto vandalico è avvenuto la scorsa notte ed è stato segnalato da una automobilista di passaggio (la foto è sua). Questa mattina la viabilità, fino ripristino del semaforo, è stata regolata dalla polizia municipale di Rio».

 

23 maggio 2025

PIANO DI RIO, SVEGLIA! NON TUTTO FINISCE CON LA RIAPERTURA DELLA Sp26

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «Nel tratto del Piano di Rio della Sp26 il traffico veicolare ha ripreso in sicurezza dallo scorso 30 aprile, anche se con semaforo. Ma non tutto finisce con la riapertura della strada, il pericolo degli sprofondamenti è sempre lì. Alla provincia, intanto, spettano il compito della chiusura della voragine aperta lo scorso 5 marzo, la predisposizione dei progetti esecutivi del lotto 2 e la realizzazione delle opere conseguenti. Il comune, invece, deve intraprendere le azioni per la messa in sicurezza dell’intero bacino idrico della valle di Riale, predisporre il piano “B” qualora si apra un’altra voragine nel tratto della  viabilità provinciale o comunale e indicare il percorso alternativo quando la provincia realizzerà il lotto2. Da parte nostra vigileremo e faremo in modo di essere ascoltati!». Comitato 2.6

8 maggio 2025

PROBLEMI DEL PIANO DI RIO, IL COMITATO 2,6 CHIEDE UN INCONTRO AL SINDACO CORSINI

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «Lorenzo Marchetti, in veste di coordinatore pro tempore del Comitato 2.6 ha chiesto in data odierna, giovedì 8 maggio, un incontro con Marco Corsini, quale  sindaco del comune di Rio e, in quanto tale, autorità comunale di protezione civile (legge 225/1992 art.15 comma 3) nonché responsabile del governo del territorio (art. 13 comma 1 del Tuel). Marchetti ha fatto presente che nell’occasione una delegazione del Comitato 2.6 sottoporrà a sindaco i seguenti argomenti: 1) quali azioni intraprendere dall’amministrazione comunale per la messa in sicurezza intero bacino idrico della valle di Riale; 2) quale piano “B” prevedere qualora si apra un’altra voragine nel tratto della  viabilità provinciale o comunale; 3) quale percorso alternativo prevedere quando la provincia realizzerà il lotto2. Marchetti, infine, ha annunciato che il Comitato 2.6 chiederà un analogo incontro alla presidente della provincia di Livorno per conoscere i tempi della chiusura definitiva della voragine aperta lo scorso 5 marzo, la predisposizione dei progetti esecutivi del previsto lotto 2 e la realizzazione delle opere conseguenti». Comitato 2.6

5 maggio 2025

METTERE IN SICUREZZA IL PIANO DI RIO!

pd.rio@ - «È vero, le conseguenze dell’ultimo sinkhole e, ancor prima, dell’alluvione che hanno interessato Bagnaia, Nisporto e Nisportino ci fanno capire quanto siamo fragili di fronte a un’emergenza. Ci hanno anche insegnato che l’errore più grave sarebbe quello di abituarsi, magari confidando nell’arte di arrangiarsi. Tutte le istituzioni devono invece impegnarsi seriamente nell’investire in prevenzione e sviluppo sostenibile, integrando questi strumenti in un governo efficace di riduzione dei rischi. Il banco di prova sarà la capacità di realizzare quanto indicato dagli esperti per mettere in sicurezza il Piano di Rio, attraverso gli interventi ritenuti necessari. Parallelamente, è indispensabile disporre di un cronoprogramma chiaro per la realizzazione del secondo lotto della Sp26, che preveda la consegna dell’opera nei tempi stabiliti, senza ulteriori slittamenti: non ce lo possiamo permettere. Non voglio tornare su questi temi, bensì parlare della risposta data dalla nostra gente di fronte alle varie emergenze che stiamo vivendo.». Fabrizio Ania, segretario del circolo Pd di Rio

30 aprile 2025

PIANO DI RIO, ORE 15.06 DI MERCOLEDÌ 30 APRILE, LE PRIME AUTOMOBILI TRANSITANO NUOVAMENTE SULLA SP26

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «La nostra strada è riaperta al traffico veicolare. Noi ringraziamo Sandra Scarpellini, presidente della provincia, e Andrea Solforetti, consigliere provinciale delegato, per l'impegno profuso in questi due mesi per ridare una viabilità normale ai paesi di Rio. Con il nostro stimolo e quello del locale circolo del Pd, gli amministratori della provincia sono stati col fiato sul collo ai tecnici dell'amministrazione provinciale che così sono riusciti a superare non pochi ostacoli burocratici. Un grazie anche alla Regione Toscana che ha finanziato le opere necessarie per superare quest’emergenza. Ora necessita andare avanti con il progetto e i lavori del lotto2. Il Comitato 2.6 ha assunto, fin da subito, una posizione dinamica e chiara, e questo a differenza di chi come Risicone, si è fissato col ponte militare. Insomma, noi in modo realistico e senza offendere nessuno, siamo stati ascoltatori, partecipi e tramite verso le istituzioni portando le giuste necessità dei cittadini e degli operatori economici. Ora la palla passa al comune di Rio al quale chiederemo un incontro nei prossimi giorni». Comitato 2.6

RIO MARINA, RIAPRE OGGI ALLE 15.00 LA STRADA DEL PIANO DI RIO

lomarchetti@ «La Sp26 riapre alle ore 15.00 di oggi mercoledì 30 aprile nel tratto del Piano di Rio. È quanto ha stabilito Maria Castallo, responsabile del servizio infrastrutture viarie della provincia di Livorno, con l’ordinanza n. 71/2025. La circolazione è a senso unico alternato regolato con segnaletica e con semaforo, la velocità è fissata a 30 km/h, tutto per garantire le normali condizioni di sicurezza, nonché di tutela e di pubblica incolumità per l’utenza stradale». Lorenzo M.

29 aprile 2025

RIO MARINA, DOMANI RIAPRE LA STRADA DEL PIANO DI RIO: “Rispettato il cronoprogramma della provincia, ora la palla passa al comune!”

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «La Sp26 riapre in sicurezza, a senso unico alternato e senza limitazioni di carico, domani sera mercoledì 30 aprile. È stato rispettato il cronoprogramma annunciato lo scorso 4 aprile dalla presidente della provincia di Livorno in merito alla riapertura: “Prima della fine del mese d'aprile”. Ora la palla passa al comune di Rio che deve avviare le azioni per mettere in sicurezza l'intero bacino idrico della vallata del Riale; predisporre il “Piano B" nel caso in cui i sensori stradali segnalino un pericolo sulla viabilità, nonché individuare il percorso alternativo quando la provincia avvierà i lavori del lotto2; e assegnare i ristori agli operatori economici penalizzati dalla situazione venuta a creare con lo sprofondamento lo scorso 5 marzo. Alla provincia, ovviamente rimane il compito di ripristinare il traffico a doppio senso di marcia e la redazione del progetto e la realizzazione dei lavori del lotto2. A noi spetta il ruolo di vigilare e pungolare». Comitato 2.6

28 aprile 2025

NON CI VUOLE UN’ASSEMBLEA PUBBLICA PER CONOSCERE DALLA PROVINCIA E DAL COMUNE QUELLO DI CUI ABBIAMO BISOGNO NOI GENTE DI RIO…

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «Non abbiamo bisogno di convocare un’assemblea pubblica perché noi siamo le persone e quindi sappiamo bene che i cittadini hanno diritto di conoscere dalla provincia di Livorno il giorno in cui sarà riaperta in sicurezza la Sp26 nel tratto del Piano di Rio; noi che viviamo in mezzo alle persone sappiamo che il comune di Rio ci deve dire il giorno in cui avvierà le azioni necessarie e indispensabili per mettere in sicurezza l'intero bacino idrico della  vallata del Riale; così pure ci deve dire qual è il “Piano B" previsto dal sindaco di Rio, capo locale della protezione civile, nel caso in cui i sensori stradali diano segnali di pericolo, così come quale sarà il percorso alternativo quando la provincia avvierà i lavori del lotto2. Chiediamo pure se in tale veste il sindaco Corsini abbia istituito il Coc (comitato operativo comunale) e con quale numero di protocollo ha informato con lettera ufficiale il prefetto di Livorno e il presidente della Toscana della situazione che da quasi due mesi colpisce il nostro territorio. Rivendichiamo troppo? No! Questo è il minimo indispensabile per salvare il nostro paese. Chi non è d’accordo lo dica apertamente senza se e senza ma». Comitato 2.6

25 aprile 2025

PIANO DI RIO: RIAPRITE LA STRADA ENTRO IL 1° MAGGIO. COSÌ COME COMUNICATO DALLA PRESIDENTE: “Noi insistiamo e non molliamo perché siamo riesi duri!”

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «Siamo stati gli unici a chiedere che la Sp26 fosse riaperta nel tratto del Piano di Rio per il ponte del 25 aprile, ci è stato scritto che non era possibile perché “bisogna capire se le prime rilevazioni consentiranno di dare il via libera alla riapertura della strada”. Può darsi che abbiamo fallito perché siamo stati lasciati soli! Noi però, insistiamo e non molliamo perché siamo “riesi duri!”. Oggi, quindi, chiediamo che la strada sia riaperta entro il 1° maggio. Pretendiamo troppo? No, reclamiamo solo che i tecnici della provincia rispettino il cronoprogramma comunicato lo scorso 4 aprile dalla loro, e nostra, presidente: “Prima della fine del mese d'aprile”. Attendiamo ora una risposta». Comitato 2.6

24 aprile 2025

QUANDO AL PIANO DI RIO SPROFONDÒ LA MUCCA DI ERCOLINO

lomarchetti@ «In quel pomeriggio di primavera splendeva il sole dopo diversi giorni di pioggia intensa, e noi bamboli del palazzo dei Pozzi ne approfittammo per giocare nella piazzetta della chiesa di Santa Barbara, con noi c’erano pure i bimbi le cui mamme erano ai lavatoi pubblici. Fra una pallonata e l’altra, si fermò una delle poche auto che allora passavano per la via di Rio, il conducente era lo zio di uno di noi, e ci disse: "Andate ai Casotti, la mucca di Ercolino è sprofondata in una buca che prima non c'era". Insomma la vacca era stata inghiottita da una dolina. Noi, con la curiosità tipica della nostra età, percorremmo quei cinquecento metri di corsa e quando giungemmo al bivio per la strada del cimitero, dove ora ci sono gli impianti di Asa, vedemmo alcuni uomini che imbracato l'animale, cercavano di riportarlo sul piano di campagna. Vivevamo quella scena con gli occhi sgranati, ci sembrava di assistere dal vivo a una delle tante avventure di Lessie, il telefilm che ovviamente in bianco e nero, seguivamo alla Tv dei Ragazzi. La povera mucca di Ercolino, finalmente, fra un muggito e una bestemmia dei suoi soccorritori, fu riportata sul campo sana e salva anche se un po' acciaccata. Questo è un episodio accaduto tanti anni fa, forse ne sono passati più di sessantacinque, ma sta a significare come nel Piano di Rio gli sprofondamenti ci sono sempre stati». Lorenzo M.

PIANO DI RIO, INTERRUZIONE DELLA SP26: LE RICHIESTE DEGLI OPERATORI ECONOMICI

elisainnocenti@ - «Nei giorni scorsi i commercianti e gli imprenditori del comune di Rio si sono riuniti in assemblea per affrontare i problemi sorti con l’interruzione dellaSp26 in località il Piano di Rio e al termine hanno inviato una richiesta alle autorità competenti. Dopo avere segnalato come tale situazione determini, tra l’altro, un crollo del flusso di clienti e fornitori, mancati incassi, disdette di prenotazioni e annullamenti di ordini, una prospettiva concreta di chiusure forzate e perdita di posti di lavoro; gli operatori economici hanno chiesto: 1) Il ripristino immediato della viabilità con il coinvolgimento urgente del genio militare e l’adozione del ponte denominato Biley; 2)    La dichiarazione dello stato di emergenza locale o calamità economica ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. n. 1/2018, con conseguente accesso a misure straordinarie previste dalla legge; 3) La sospensione e/o riduzione temporanea di imposte e tributi locali e nazionali, incluse le scadenze fiscali, contributive e previdenziali; 4) L’attivazione di un fondo di ristoro o contributo a fondo perduto per i danni economici subiti dalle attività commerciali e artigianali; 5) La convocazione urgente di un tavolo tecnico con rappresentanti di regione, protezione civile, comune e prefettura; 6) L’inserimento del comune di Rio tra i comuni riconosciuti disagiati dalla Regione Toscana. I firmatari hanno sottolineato come già ora la stagione turistica sia seriamente danneggiata in seguito alla compromissione dei ponti di Pasqua, 25 aprile e 1° maggio che servivano da “start-up” economico per la stagione lavorativa entrante».

23 aprile 2025

SP26: IL MONITORAGGIO SERVE A RILEVARE EVENTUALI MOVIMENTI ANOMALI DEL SOTTOSUOLO

ilVicinato@ - Fonte notizia dalla stampa locale - «Le operazioni d’installazione dei sensori del sistema di monitoraggio sul tratto interrotto della Sp26 sono iniziate oggi, mercoledì 23 aprile, a cura dell’azienda Geoapp, incaricata dalla provincia di Livorno. Sottolinea il consigliere provinciale con delega alle questione elbane, Andrea Solforetti: “Si tratta ora di avere ancora qualche giorno di pazienza per ultimare la messa a punto del monitoraggio e capire se le prime rilevazioni consentiranno di dare il via il libera alla riapertura della strada. La Provincia ha lavorato da subito per cercare di dare una soluzione alla chiusura della strada, avendo ben presente i disagi per i residenti e il tessuto economico di Rio, ma senza sottovalutare il problema rappresentato dai rischi di ulteriori sprofondamenti. Come annunciato in precedenza, oltre ad aver reperito le risorse per il sistema di monitoraggio, grazie alla disponibilità del presidente della Regione Giani che ha messo a disposizione i necessari finanziamenti, abbiamo effettuato tutte le opere di sistemazione della strada, propedeutiche alla riapertura del transito”. Per quanto riguarda la riapertura della strada, che sarà a senso unico regolato da semaforo, la provincia si riserva di annunciare la revoca dell'ordinanza di chiusura dopo le opportune verifiche sui dati che saranno prodotti dal monitoraggio».

APERTURA DELLA SP26, BASTA COL BALLETTO DELLE DATE: “Aprite prima del 25 aprile, siamo con le ruote sui cerchioni”

lomarchetti@ «Nel comunicato dello scorso 4 aprile la presidente della provincia, Sandra Scarpellini, scrisse: "Il quadro che emerge dalle rilevazioni, evidenzia una situazione che non favorisce certo la semplificazione degli interventi, un aggiornamento in merito alle ipotesi di riapertura del transito lo si potrà avere non prima della fine del mese di aprile". Una data, quindi, è stata data: la prossima fine del mese di aprile. Il Comitato 2.6, di cui sono il coordinatore, continua a chiedere in modo insistente che l'apertura della Sp26 avvenga prima possibile, perché va bene entro la fine di aprile, ma noi reclamiamo che questo avvenga prima del 25 aprile: noi cittadini, e i commercianti in particolare, siamo con le ruote sui cerchioni! Ieri, da Rio Marina a Portoferraio, ho impiegato più di un’ora, la strada della Chiusa-Grassera è impraticabile con buche e divieti di transito non rispettati!». Lorenzo M.

PIANO DI RIO, NON È FAKE NEWS, STANNO MONTANDO I SENSORI…

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - «La foto è delle ore 10.00 di questa mattina, mercoledì 23 aprile, ed è stata scattata da Omar Lupi. Come si vede ci sono quattro tecnici che stanno montando i sensori sul tratto del Piano di Rio della Sp26 danneggiato dalla voragine dello scorso 4 marzo. Al centro del tappetino d'asfalto si notano dei cerchi gialli dove tutto lascia intendere saranno collocati alcuni strumenti. Noi ribadiamo il nostro appello perché la provincia acceleri i tempi di collaudo affinché la strada sia riaperta in occasione dell’ormai prossimo ponte del 25 aprile – 1° maggio». Comitato 2.6

22 aprile 2025

PIANO DI RIO, ATTENZIONE ALLE FAKE NEWS, MA SIANO ACCELERATI I TEMPI DI COLLAUDO AFFINCHÉ LA STRADA SIA RIAPERTA IN OCCASIONE DEL PROSSIMO PONTE DEL 25 APRILE – 1° MAGGIO

ilVicinato@ - Fonte notizia chat del Vicinato – «Una signora è stata buggerata questa mattina da due persone le quali, spacciandosi per incaricati della provincia, le hanno detto che nel tratto del Piano di Rio della Sp26, sono stati istallati i tanto attesi sensori di monitoraggio, intendendo ormai prossima l’apertura della strada. Quel messaggio è divenuto virale, e ciò a dimostrazione del disagio vissuto dalle persone di Rio. In serata, però, per chiarire l’equivoco è intervenuto Andrea Solforetti, consigliere provinciale delegato ai problemi dell’Elba: “Domani inizieranno con l'installazione del sistema di monitoraggio. Diciamo che per adesso sta procedendo tutto nei tempi. Chi le ha riferito (alla signora, ndr) ciò ha solamente diffuso notizie false. Probabilmente si è spacciato per qualcuno che non è, anche perché sarebbe grave se questo tipo di affermazioni le avesse fatte qualche operaio dell'ente”. Insomma, fake news a parte, per noi l’appello alla provincia rimane quello di accelerare i tempi di collaudo affinché la strada sia riaperta in occasione del prossimo ponte del 25 aprile – 1° maggio». Comitato 2.6

RIO, LIMITI DI TRANSITO SULLA STRADA COMUNALE DELLA CHIUSA-GRASSERA

ilVicinato@ - Fonte notizia dalla stampa locale - «Con ordinanza del comune di Rio il transito sulla strada della Chiusa-Grassera è consentito “ai soli conducenti dei veicoli (nei limiti di larghezza di 1,80 metri) ricompresi nelle seguenti categorie: residenti nel comune di Rio, proprietari di seconde case, locatari di immobili e terreni siti sul territorio comunale, esercenti attività commerciali aventi sede nel comune di Rio, conducenti di veicoli a servizio di persone disabili dotati di apposito contrassegno Cude, veicoli di soccorso e di pubblica utilità (questi ultimi senza limitazioni di sagoma e massa)”».

PIANO DI RIO - Sp26, MESSAGGIO ALLA PROVINCIA: ACCELERATE IL COLLAUDO E RIAPRITE LA STRADA PRIMA DEL 25 APRILE

comitato2.6@ - Costituito l’8 settembre 2014 - Alla presidente della Provincia di Livorno: «Cara presidente Sandra Scarpellini, sono passati quarantasei giorni da quel mercoledì 5 marzo 2025, quando fu chiusa la Sp26 nel tratto del Piano di Rio. Da allora si sono svolti i lavori commissionati speditamente dall’amministrazione provinciale. Possiamo dire che la provincia non ha dormito: i lavori di asfaltatura sono stati eseguiti, così come la segnaletica orizzontale e il posizionamento delle barriere di sicurezza lungo l’ultimo sprofondamento, e di questo diamo atto a lei, ai suoi collaboratori politici e tecnici. Da parte nostra, però, le chiediamo che solleciti i tecnici dell'amministrazione affinché questi accelerino i tempi di collaudo affinché la strada sia riaperta in occasione del prossimo ponte del 25 aprile – 1° maggio. Fiduciosi, la salutiamo». Comitato 2.6

19 aprile 2025

FOTOSEGNALAZIONE… RIO: “Caos sulla strada comunale da Grassera alla Chiusa”

ilVicinato@ - «Questa foto è stata scattata oggi, sabato 19 aprile, intorno alle ore 12.15 all’ingresso della strada comunale di Rio che da Grassera raggiunge La Chiusa. Il caos è evidente, e i pericoli sono in agguato. La segnaletica è a posto ed è visibile?Chi deve provvedere?». Quelli de ilVicinato.it

PIANO DI RIO, GLI SPROFONDAMENTI NON SONO SOLO SULLA Sp26

lomarchetti@ «È sciocco e fuorviante dire che gli sprofondamenti nella vallata del Piano di Rio si hanno solo lungo la strada provinciale. Questa è la foto di una voragine che il 23 novembre 2014 si aprì davanti a un'abitazione nei pressi della grotta di San Giuseppe. Qualche tempo prima ci fu uno sprofondamento pure nella vigna posta a destra dell'imbocco del ponte del Villaggio Togliatti». Lorenzo M.