CRISI PROFONDA AL PARCO MINERARIO. Troppo consistenti le spese di gestione, però anche quest'anno saranno mantenute tutte attività
ilvicinato@libero.it - Taglia/Incolla da Il Tirreno: «Aria di crisi sul Parco minerario. Da ieri è scattata la cassa integrazione volontaria per i dipendenti del Parco minerario e mineralogico dell'Isola d'Elba. La decisione è stata assunta collegialmente da tutte e cinque i dipendenti per rientrare con i bilancio della società. Il bilancio della società è in rosso anche per le inadempienze in materia finanziaria dei tre Comuni, come dire Capoliveri, Porto Azzurro e Rio Marina. "Le spese di gestione sono tante" - ammette Giovanni Muti, uno dei cinque impiegati - "Lo scorso anno siamo riusciti a tamponare le falle. Quest'anno invece la situazione finanziaria è apparsa critica, per cui la soluzione migliore che ci si prospettava davanti era la riduzione del personale. Ma dal momento che il parco minerario non voleva licenziare nessuno ci siamo messi a rotazione in cassa integrazione. Tutte le attività che saranno mantenute anche quest'anno, con meno personale, soprattutto nel periodo estivo"».