ilvicinato@ - «Il sindaco di Portoferraio ha chiarito che non ritiene
compatibile il suo incarico con quello di presidente dell’Autorità portuale e
che si considera, al contrario, un designatore del futuro presidente dell’Appe.
Intanto pare che il Ministero dei trasporti abbia sollevato problemi politici e
giuridici sulla nomina del sindaco di Piombino che verrebbe a trovarsi nel
doppio ruolo di controllore e controllato. Certo è che l'interesse dei cittadini è quello di evitare un commissario individuato in un
funzionario statale, catapultato in una realtà sconosciuta. Tuttavia, com’è successo in altri casi, c’è
chi auspica che ad essere incaricato sia proprio il presidente uscente, Luciano
Guerrieri, potrebbe essere lui a svolgerebbe il ruolo di commissario per il tempo
necessario all’ultimazione delle opere previste dal Decreto Piombino».