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| 12.11.2014 - Davanti alla Centrale Enel |
pd.rioma@ - «Caro sindaco Galli, l’estate sta finendo e, tra
breve, si riproporrà il problema delle piogge e delle bombe d’acqua. Con la
presente ti suggeriamo di chiedere al sindaco De Santi di assumere i dovuti
accorgimenti per meglio canalizzare le acque piovane provenienti dal centro
abitato di Rio nell’Elba. È risaputo, infatti, come un terreno nudo sia in
grado di drenare la pioggia, mentre quello cementificato, e quindi impermeabilizzato,
non trattiene l’acqua e ne accelera la velocità, rendendola più dannosa.
D’altra parte i due comuni sono contigui e quindi sono legati non solo dalle
emergenze del Piano di Rio, ma anche dal fatto che la Marina di Rio e Ortano
sono lo sbocco al mare di Rio Alto, compreso lo scarico delle acque di
dilavamento. Noi tutti abbiamo ancora davanti agli occhi le immagini di quel
mercoledì 12 novembre dello scorso anno quando, verso le 12.45, un fiume
d'acqua proveniente dalla Valle dei Mulini si riversò su Rio Marina e, un mare
di fanghiglia e detriti provenienti dalla strada vicinale di San Giuseppe, si
scaricò sulla Sp26 invadendone la carreggiata e impedendo il transito degli
automezzi. Si formò un canale impetuoso che alla foce tracimò nei terreni circostanti
passando per i varchi lasciati aperti nel vecchio muraglione, allagando case,
botteghe e magazzini. In un periodo molto breve erano caduti su Rio nell’Elba
60 mm di pioggia e la Valle di Riale, anche a causa del muraglione che ne
restringe l’alveo, si dimostrò incapace di raccogliere tutta quella fiumana». Circolo Pd Rio
Marina e Cavo
