23 marzo 2016

ENERGIA ELETTRICA DAL MARE “C’è l’ipotesi di concentrare le onde del mare in modo da aumentarne l'altezza e il potenziale di conversione in energia elettrica”

ilVicinato@ - «In linea di principio è possibile convertire almeno cinque tipi di energia presenti nel mare: delle correnti, delle onde, delle maree, delle correnti di marea e del rapporto termico tra superficie e fondali. Attualmente esiste un solo impianto per lo sfruttamento delle maree, si trova in Francia. Mentre in altri paesi sono in corso esperimenti per lo sfruttamento del potenziale energetico delle onde. La strada di sfruttare il moto delle onde del mare per ottenere energia elettrica, nonostante i problemi, non interrompe studi e sperimentazioni. Fra questi c’è l’ipotesi di concentrare le onde del mare in modo da aumentarne l'altezza e il potenziale di conversione in energia elettrica. Altre ipotesi prevedono di utilizzare le variazioni di pressione che sì riscontrano al di sotto della superficie del mare, altre di utilizzare dei galleggianti che trasferiscono il moto ondoso a generatori per mezzo di pistoni idraulici».