ilVicinato@ - Fonte notizia bacheca Fb - «Dopo la lettura di quello che c'era scritto sui giornali di ieri, e di
quello che non c'è scritto su quelli di oggi, solo due o tre cose. Ne scrivo
perché non è una questione locale: 1) la 398 fino al 2015 era finanziata,
almeno nel suo primo tratto fino al Gagno con impegni sottoscritti anche sul
secondo. Poi alcune cose sono cambiate e non ci si è preoccupati di assicurare
la copertura finanziaria. 2) il Comitato esecutivo dell'Accordo di programma,
che non veniva convocato da mesi, non è stato concepito come un luogo di
rivendicazione di alcuni livelli istituzionali verso altri ma una sede nella
quale, auspicabilmente dopo attività istruttorie svolte in continuità, si
sigillano scelte e soluzioni condivise. Se deve essere usato con questo spirito
sarebbe meglio non convocarlo e lavorare invece per risolvere i problemi. 3) i
cittadini in buona fede hanno ragione a prendersela con l'inconcludenza delle
istituzioni. Solo a loro ribadisco che dal 2006 al 2014 il Comune di Piombino
ha sottoscritto tre accordi di programma e un protocollo di intesa in ciascuno
dei quali era presente la copertura finanziaria della 398 almeno per il tratto
fino a Gagno, e non solo. La realizzazione della strada fu inserita inoltre
nella legge del 2013 che individuò Piombino come Area di crisi complessa. Al
governo in carica la grande occasione di distinguersi rispetto ai precedenti, e
confido che lo farà!». Gianni Anselmi