i.sbrilli@ - «Su 13,7mila
euro/netti, tanti se ne spendono ogni mese per ciascun deputato, il M5S ne
vuole tagliare solamente 1,5mila, lasciando inalterati gli altri 8,7mila
(esercizio del mandato e rimborsi forfettari). Insomma, i grillini propongono
di portare la spesa totale mensile da
13,7mila euro a 12,2mila cada uno. Con la riforma della Costituzione invece si
riducono di un terzo parlamentari pagati. Così, da una spesa complessiva di
12.535.500,00 euro/mese, si scenderebbe a 7.320.000,00 con un risparmio di
5.215.500,00 euro/netti/mese. Mentre il risparmio proposto dai 5 Stelle sarebbe
di soli 1.372.500,00 euro, ammesso che i senatori accettino la riduzione
proposta dai grillini». Ilaria Sbrilli