ilVicinato@ - «È di queste ore la
notizia di un edificio immediatamente a monte di Capo Pero, noto come Il
Dormentorio, completamente demolito per fare spazio, pare, a una grande villa.
Costruito nella seconda metà dell’Ottocento, il Dormentorio ospitò in una fase
della sua esistenza i domiciliati coatti giunti all’Elba e in altre isole
dell’arcipelago in base alla legge sul brigantaggio meridionale e gli
ergastolani di Porto Longone che affiancarono i minatori locali nelle
escavazioni, quando, con la nascita del Regno d’Italia, lo sfruttamento dei
giacimenti conobbe una decisa impennata. Il fabbricato, di notevole rilievo
architettonico, dopo la totale trasformazione del vicino Bagno, era rimasta la
sola struttura carceraria riconoscibile all’interno della miniera. Il suo
valore testimoniale appariva, perciò, oggettivamente altissimo e chi aveva il
dovere di riconoscerlo e non lo ha fatto, nella migliore delle ipotesi non ha
saputo vedere». L’articolo completo
di Gianfranco Vanagolli
sul patrimonio culturale del versante
riese è pubblicato sul giornale www.elbareport.it