ma.vigo@ - «La proposta di Andrea Orlando mi convince per l’impegno esplicito di restituire al
Partito democratico la dignità di una funzione costituzionalmente garantita. Il
Pd non può ridursi a mero comitato elettorale, ma deve contribuire a leggere i
bisogni delle persone e a tradurli in azione politica condivisa con tutti gli
attori della società fuori dall’autoreferenzialità dei vincenti a tutti i costi.
Infatti, si vince tutti insieme o non si vince affatto. Inoltre, la proposta di
Andrea Orlando pone al centro del partito la responsabilità di farsi carico
delle nuove povertà e delle disuguaglianze nell’accesso alle opportunità come
perno di uno sviluppo del Paese non più rinviabile, soprattutto in termini
occupazionali. Infine, sono del tutto convinta che Andrea Orlando è la persona
giusta per costruire l’alternativa di cui abbiamo bisogno con la sua proposta
organica di cittadinanza di genere per superare le disparità salariali,
combattere la violenza sulle donne ed affermare una compiuta democrazia». Marzia Vigozzi