20 aprile 2017

PERCHÉ ALLE PRIMARIE DEL 30 APRILE VOTO ANDREA ORLANDO: “Il Pd non può ridursi a mero comitato elettorale, ma deve contribuire a leggere i bisogni delle persone e a tradurli in azione politica condivisa”

ma.vigo@ - «La proposta di Andrea Orlando mi convince per l’impegno esplicito di restituire al Partito democratico la dignità di una funzione costituzionalmente garantita. Il Pd non può ridursi a mero comitato elettorale, ma deve contribuire a leggere i bisogni delle persone e a tradurli in azione politica condivisa con tutti gli attori della società fuori dall’autoreferenzialità dei vincenti a tutti i costi. Infatti, si vince tutti insieme o non si vince affatto. Inoltre, la proposta di Andrea Orlando pone al centro del partito la responsabilità di farsi carico delle nuove povertà e delle disuguaglianze nell’accesso alle opportunità come perno di uno sviluppo del Paese non più rinviabile, soprattutto in termini occupazionali. Infine, sono del tutto convinta che Andrea Orlando è la persona giusta per costruire l’alternativa di cui abbiamo bisogno con la sua proposta organica di cittadinanza di genere per superare le disparità salariali, combattere la violenza sulle donne ed affermare una compiuta democrazia». Marzia Vigozzi