ilVicinato@ - «L'eradicazione
dei mufloni è possibile. L'Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale (Ispra) ha fornito una serie di chiarimenti in merito alle direttive
previste anche all'interno dei parchi. Ispra: “Occorre premettere che l'origine
della popolazione (dei mufloni, ndr) oggi presente nell'Isola d'Elba deriva da
immissioni realizzate per scopi venatori negli anni ottanta. Pertanto, la
specie oggetto dell'intervento è alloctona per l'area di cui trattasi e il
contesto insulare contribuisce a rendere più problematica la presenza della
specie, anche in funzione delle interazioni con la componente antropica”. Per l'Ispra
l'unica eccezione è quella fatta per il muflone sardo, all'Elba il caso deve
essere gestito in modo tale da scoraggiarne la diffusione, in particolare nelle
aree in cui può entrare in competizione con specie di ungulati autoctoni, e
rimuovendo tutti i nuclei di recente formazione».