ilVicinato@ - Fonte notizia tenews.it - “Sono
possibili altre localizzazioni, come ad esempio la zona delle Antiche Saline di
Portoferraio, vicina al mare e vicina alla zona degli Orti, dove esistono pozzi
e depositi dell'acquedotti. La zona delle miniere di Rio Marina, vicina alla
dorsale, e dove la costa non è così antropizzata come è invece Lido. Oppure la
zona delle miniere di Capoliveri”. Ecco come recita l'ultimo il documento
dei contrari al dissalatore di Mola. Pongo loro una domanda: «Perché se un
progetto del genere non va bene a Mola, va bene a Portoferraio? (Lo stesso si
può dire per Rio Marina, ndr). Portoferraio per loro è la "discarica"
di quanto non gradito? Potremmo inveire al principio di solidarietà infranto
palesemente, ma servirebbe a poco. Siamo di fronte a mero egoismo, ad una
evidente dimostrazione del detto inglese "not in my garden" (non nel mio giardino, ndr), sublime definizione dell'egoismo o forse, peggio
ancora, di uno spirito di sopraffazione. Non entriamo invece nel merito perché ci
sono errori evidenti di valutazione come quando si dice che il lavaggio dei
filtri lo si fa con i solventi chimici. Ma se vogliamo essere equi
sorprende anche il silenzio degli altri, poiché non è ammissibile il silenzio a
fronte di interventi di evidente pubblico e generale interesse!». Paolo
Patretti