15 ottobre 2017

IL VANGELO CI PARLA: “Se uno dice: Io amo Dio, ma odia suo fratello, è bugiardo; perché chi non ama suo fratello che ha visto, non può amare Dio che non ha visto. Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello… 1a Epistola di Giovanni 4,20-21”

ilvicinato@ - Fonte Unione delle Chiese metodiste e valdesi - «Dare e servire sono il modo in cui Gesù ci ha amati e questo è anche l’amore che ci viene “comandato”: amore concreto, vissuto, fatto di “dare” e di “servire”, di mettere a servizio del prossimo la nostra vita. È forse per questo che l’amore per Dio deve vedersi nell’amore per il prossimo; Dio lo si può anche amare solo in teoria, in modo astratto, perché non lo vediamo; il prossimo no, non lo puoi amare solo in teoria, perché è lì davanti a te e lo vedi, lo puoi amare soltanto nella concretezza della vita quotidiana, fatta di gioie e dolori, fatiche e speranze. E chi dice di amare Dio e non ama concretamente il prossimo è semplicemente bugiardo, dice l’apostolo. Ma Dio, attraverso il suo comandamento, ci aiuta ad amarlo sinceramente e concretamente nel prossimo, rispondendo con gioia e gratitudine all’amore con cui ci ha amati in Cristo». Alcuni stralci di una riflessione di Marco Gisola, Pastore evangelico