ilVicinato@ - Fonte notizia bacheca Fb - Marta Giordani: «Domenica a Nisporto dove
vivo e dove ogni tanto scendo in spiaggia con mia madre 93 anni. Arriviamo
intorno alle 10.30, fronte mare già tutto occupato dai vari clan di
colonizzatori che già da ore hanno occupato tutto con i loro ombrelli, teli
stesi in terra, lettini, poltrone e quant'altro, tanto da rendere difficile
persino l'accesso al mare per chi è,
come me, in seconda fila. Se ne
vanno tutti presto, dicono che le ghiaie fanno male ai piedi, meglio la piscina,
ma gli accampamenti rimangono (…) Intorno alle 14.00 arrivano tre signore di
Rio, amiche di sempre, affittano ombrello e lettini (…) e si
mettono in prossimità di un ombrello chiuso. Ore 16.00 arrivano i proprietari e
cominciano a brontolare perché aprendo l'ombrello l'ombra va verso le signore,
le quali fanno notare che non si possono occupare spazi per tutto il giorno se
non ci si sta (…)». La
discussione, a quanto riferito da Marta, ha assunto toni irriguardosi con frasi tipo "voi elbani fannulloni e morti di fame... se non
ci fossimo noi", ma per fortuna non è degenerata in rissa.