ilvicinato@ - Fonte Unione delle Chiese metodiste e valdesi - «(...) Carriera, potere,
denaro, sono obiettivi importanti da raggiungere e, si sa, senza un po' di
doppiezza e falsità non si ottiene nulla. Seguendo questi percorsi dove si
arriva? Ad essere sempre in guerra contro tutto e contro tutti, a guardare al
prossimo solo se può essere utile al nostro tornaconto personale. Per giungere
dove? Ottenere un po' di fortuna personale, destinata a passare, in un mondo
popolato da potenziali nemici e rovinato dall'egoismo umano che, purtroppo, non
conosce limiti. La sfida di essere puri di cuore, rinunciando il più possibile
a falsità, mezze verità e doppiezze, porta, dice Gesù, a vedere meglio. A
vedere il massimo della serenità e della giustizia, vedendo Dio! Qualcuno potrà
dire: "magari in futuro, nel Regno di Dio, ma adesso?" Le parole di
Cristo, come la nostra, contenute nelle
beatitudini, sono in realtà parole spese per migliorare anche la nostra vita
terrena. Infatti rinunciando, per quanto possibile, a cattiverie, invidie,
falsità e doppie verità puoi vedere che il Signore fa capolino nella tua
esistenza. E in questo modo Lui ti fa
vivere spazi e momenti di verità e serenità che sono essenziali per il nostro
benessere spirituale, psicologico ed anche materiale. Infine resta la promessa:
il nostro destino futuro è di vedere Dio per tutta l'eternità». Alcuni
stralci di una riflessione di Claudio Pasquet, Pastore
evangelico