ilVicinato@ - I paesi di Rio Marina, Rio Elba e Cavo rischiano di rimanere
senza il presidio dei Carabinieri. Lo sfratto esecutivo risale allo scorso 31
luglio ed è conseguenza del mancato aumento del canone d’affitto che
attualmente è di 9.300,00 euro/anno a fronte dei 23.000,00 euro/anno valutati
dall’Agenzia del demanio nel 2012. L’allarme fu sollevato dal gruppo di
minoranza Terra Nostra nel consiglio comunale di Rio lo scorso luglio. A novembre
la proprietà, rappresentata dall'avvocato Francesca Iovine, aveva concesso più
tempo per trovare una soluzione alternativa, ma tuttora non sono pervenute
comunicazioni né da parte dell'amministrazione comunale di Rio, né da parte del
Ministero dell'interno. Il sindaco Marco Corsini ha dichiarato al giornale
QuiNewsElba: «Abbiamo già individuato anche la zona dove potere costruire la
nuova Caserma dei carabinieri, in località Vigneria, e abbiamo già anche un
progetto di massima. Aspettiamo la risposta del Ministero dell'interno per conoscere
il canone di affitto che lo stesso è disposto a pagare per la nuova caserma,
perché in base ad un equo affitto potremo attivarci per realizzare la nuova
caserma. Mi auguro che sia concesso ulteriore tempo per risolvere la situazione
perché il comune di Rio non può permettersi di perdere questo importante
presidio».
