ilVicinato@ - Fonte notizia Pnat - «Al concorso Upvivium si
sfideranno i ristoranti di cinque riserve di biosfera dell'Unesco: Delta del
Po, Appennino Tosco-Emiliano, Alpi Ledrensi e Judicaria, Sila, Isole di
Toscana. Il concorso gastronomico ha come ingrediente principe di ciascuna
ricetta messa in gara il pane, protagonista della vita di quasi tutte le
culture e i popoli della terra ed elemento di grande sostenibilità. Dal 5
aprile si comincia con Elba Magna che propone la ricetta "Tra sacro e
profano", dove è protagonista il pane Cerimito che deve il nome alla dea
Cerere divinità pagana protettrice dei prodotti agricoli e della fertilità. Nel
suo impasto oltre alla farina di grano antico Gentil Rosso Toscano c'è un
insieme di sapori isolani come il miele millefiori, l'olio bio dell'azienda agricola
il Lentisco, la scorza di arancia della Zanca che si accompagnano con la zuppa
di cipolle di Patresi e la sburrita di baccalà. Il piatto è abbinato al
Panficato ed al vino "L'Ansonica in Anfora" dell'azienda agricola
Arrighi. Dal 14 aprile si potrà degustare presso l'Albergo Ristorante Villa
Rita la ricetta "Totani in zimino su micchette". La micchetta era il
pane del passato quando l'isola era terra di contadini e minatori, oltre che di
pescatori, i quali, andando a lavoro, si portavano il cosiddetto Convio (dal
latino convivium cioè il banchetto, ndr) basato su pane biscottato e non tanto
salato che si conservava a lungo e si faceva rinvenire con l'acqua di mare. Il
piatto è abbinato con il Pane ai Fichi e con la birra octopus di Birra
dell'Elba».