2 luglio 2019

PORTO DI PIOMBINO, LA PROTESTA DELL’ASSOCIAZIONE ALBEGATORI ELBANI CONTRO IL COMMISSARIO DELLA PORT AUTHORITY

ilVicinato@ - «Abbiamo ricevuto da alcuni clienti di nostre strutture associate delle lettere di protesta in merito alla disorganizzazione in cui si sono imbattuti al Porto di Piombino (…) dovevano essere installati cartelli di accoglienza con gli orari dei traghetti, le sbarre per l'Elba dovevano essere sempre aperte salvo in casi di emergenza, ma non tutto ci risulta essere stato (…) Gli esiti di queste iniziative sono vanificati dalle decisioni ultimamente adottate che hanno determinato la sostituzione del presidente della Port Authority con un commissario in pensione proveniente dalle Capitanerie di Porto, il quale ha azzerato tutto quanto avevamo cercato di costruire per l'accoglienza. Nessun dialogo, nessuna conoscenza dei problemi e dei territori e riconoscenza di chi lavora col turismo (…) Non abbiamo avuto ancora il piacere di un confronto con il Commissario, che riteniamo non essere probabilmente la professionalità più adeguata al ruolo conferitogli, con poteri forse limitati,  sta contribuendo in negativo al turismo in generale e a peggiorare la situazione di accesso da e per il Porto di Piombino, unica porta per l'Elba (…)». Massimo De Ferrari, presidente dell’Associazione Albegatori Elbani