ilvicinato@ - Fonte Unione delle Chiese metodiste e valdesi - «Geremia,
il profeta, è vittima di una reazione violenta per aver detto verità scomode ai
potenti (…) Geremia ha fatto due cose: ha testimoniato l'amore
di Dio per il suo popolo e si è opposto alle distorsioni in campo giudiziario e
amministrativo, che impoverivano ulteriormente una popolazione già povera e
indifesa. La reazione può colpire oggi con un trattamento irriguardoso e
umiliante sul posto di lavoro o in altri modi, sempre con l'intento di
dimostrarci che non valiamo, che non possiamo far niente per cambiare le cose.
Questa è la ferita: il turbamento che ci toglie serenità nel ragionare e
l'insicurezza che ci fa dubitare di noi stessi o noi stesse quando ci sentiamo
così attaccati. Abbiamo allora bisogno di chiedere: guariscimi dal turbamento,
perché io possa continuare a ragionare e a far ragionare; guariscimi
dall'insicurezza, perché non mi paralizzi il dubbio di essere stato io a
sbagliare. La tua grazia mi rassicuri e mi rimetta in cammino». Alcuni stralci di una
riflessione di Bruno Rostagno, Pastore evangelico