ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Il tribunale amministrativo
regionale della Toscana è intervenuto nuovamente per sospendere un altro atto
d’interdizione del comune di Capoliveri ai lavori per la costruzione del
dissalatore di Mola. Vale a dire l’ordinanza comunale, preparata il 30 aprile
2020, ma deliberata soltanto il successivo 8 maggio 2020, cioè dopo la
riapertura del cantiere dei lavori da parte del gestore del servizio idrico Asa
di Livorno. “Opere necessarie per costruire i collegamenti idraulici del campo
pozzi di Mola, in modo da utilizzare meglio le poche risorse idriche locali e
intanto rendere più efficiente la distribuzione idrica sul territorio di
Capoliveri a beneficio dei cittadini”. Due vigili urbani del comune di
Capoliveri si sono presentati nei giorni scorsi sul cantiere e hanno fatto un
verbale di chiusura del medesimo motivando il mancato rispetto dell’ordinanza
contro i rumori e per la quiete dei turisti che peraltro al momento non ci sono
a causa del covid19. Il Tar Toscana nella serata di mercoledì 20 maggio ha
decretato che l’ordinanza del comune è annullata perché non vale per i servizi
essenziali e l’opera del dissalatore è ritenuta essenziale e strategica dalla
Regione Toscana».