ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Sappiamo che la nostra isola ha una
dimensione identitaria molto forte. Siamo estremamente legati al nostro
patrimonio, sia materiale che immateriale, l'identità è comunque una risorsa
economica e il turismo è forse l'attività economica che meglio illustra questo
principio. I diversi contrassegni di identità di un territorio sono la sua
cultura, il suo patrimonio, i suoi paesaggi, le sue tradizioni. Non sarebbe
saggio sviluppare questa modalità turistica e offrire un viaggio nel suo
territorio attraverso brevi soggiorni tematici? L’Elba ha un patrimonio
eccezionale che è essenziale evidenziare. Un'altra riflessione che è importante
evidenziare, è che troppi Elbani non conoscono la loro isola, ho spesso
sentito: "I turisti conoscono l’Elba più di noi, loro approfittano delle
vacanze per scoprirla, mentre noi…. Quindi perché non promuovere questa
modalità turistica? "Magari con il bonus vacanza". Perché gli Elbani
non dovrebbero contribuire allo sviluppo economico della loro isola tutto
l'anno, considerando particolarmente le basi di un turismo sostenibile,
rispettoso e attento all'ambiente? Il turismo locale si estenderebbe a tutti i
tipi di pubblico attraverso soggiorni a tema come il benessere, i grandi spazi
aperti, la nautica, l’enogastronomia, ecc. L’Isola d’Elba è anche rinomata per
la sua ricca gastronomia, dove i ristoranti ti consentono di rivisitare il
patrimonio enogastronomico locale. L'opportunità per noi di abbandonare le
offerte di fast food e prenderci il tempo per riscoprire il gusto del nostro
territorio. Non mancano le proposte per scoprire le nostre ricchezze. Sta a noi
cercare di incontrarle». Gian Mario
Gentini