ilvicinato@ - Fonte Unione delle Chiese
metodiste e valdesi - «Se c’è una realtà, e di conseguenza una parola che
oggi è in crisi, è la parola “Dio”. Forse perché spesso è stata usata in modo
falso e si è abusato di essa, è diventata vecchia, consumata (…) Sarebbe bello,
se ogni volta che ci imbattiamo nella parola “Dio”, dicessimo subito a noi
stessi: “È il Signore che ha pietà di noi”. In particolare, ha avuto pietà di
noi in Gesù Cristo, il “Dio con noi”, che ha operato e parlato nella storia di
Israele e poi nella storia dell’umanità, è morto ed è risorto (questa è la
nostra fede), e ancora opera e parla. Ha fatto tutto questo ed ancora lo fa
perché ci ama anche lui come il Padre di un “amore che non si allontanerà mai
da noi”. E l’amore che da Gesù viene a noi come una mano tesa, come due braccia
che ci stringono a lui, è lo Spirito Santo, è il vento divino, è la forza
invisibile e possente promessa da Gesù, che viene a noi e ci ricorda tutto
quello che ci ha detto, ci dona la sua pace». Alcuni stralci di una riflessione di Ruggero Marchetti, Pastore
evangelico