umbertocanovaro@ - «Siamo (quasi) tutti convinti che
questo termine stia a significare l’arte del significato dei sogno ai fini di trarre un facile guadagno tramite
il gioco; oppure di predire il futuro tramite lettere o numeri. Ma non è
proprio così. La parola deriva dall’ebraico “qabbalah” e sta per “ricezione”,
oppure “tradizione”. Più propriamente, dal XIII secolo fino ad oggi, indica il
complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e
l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e
tramandate da generazione a generazione. Oltre alla lettura mistica e/o
iniziatica però, ce n’è accanto un’altra di carattere magico–occultistico. Da qui, l’uso corrente della significazione
data all’inizio». Umberto Canovaro