16 aprile 2023

CACCIUCCO MOLTO BUONO, MA ANIMALETTI ANCORA VIVI... Pillole di vita piaggese

ilVicinato@ - «Nei primi anni ‘60 anche a Rio Marina cominciarono ad arrivare i primi turisti, i più erano tedeschi amanti dei minerali estratti nelle locali miniere di ferro. Anche le vecchie bettole si organizzarono: lì trovavi dei bei minerali da collezione, un buon vino e ottimi piatti della cucina indigena. Così i gestori dei “Vini e Cucina” (questa era l’insegna prevalente) “rinnovarono”  le loro attrezzature  e sopra i vecchi camini misero i fornelli a gas. Una comitiva di tedeschi si presentò in un’osteria e colui che biascicava un po’ d’italiano ordinò cacciucco per tutti. Al momento di pagare il conto l’ostessa chiese se il pranzo era stato di loro gradimento e il capogruppo rispose: "caciuco molto buono, ma certi animaletti ancora vivi". La donna sbiancò e si ammutolì, ma fece buon viso a cattivo gioco perché come si dice: "quel che non ammazza, ingrassa!". Insomma, buon appetito. In effetti nella pietanza, durante la cottura, erano caduti dalla cappa del  camino alcuni cacaracci (scarafaggi per i non piaggesi) che ancora vivi, si erano mescolati con crostacei, molluschi, polpi, cicale, ecc. cioè con gli ingredienti tipici del vero cacciucco alla livornese».