ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «L’ottantesimo
anniversario dell’affondamento del piroscafo Andrea Sgarallino, il più tragico
episodio della seconda guerra mondiale avvenuto all’Elba, è stato commemorato
oggi dall’amministrazione comunale di Portoferraio con una serie di eventi che
si sono aperti alle 9.22, ora della tragedia, con il simbolico lancio in mare da
una motovedetta della guardia costiera di un mazzo di fiori nel luogo esatto
dove lo Sgarallino si è inabissato. Successivamente al Molo Elba è avvenuta la
scopertura di un cippo commemorativo (nella foto), voluto dall’Associazione
Nazionale Marinai d’Italia, seguita dall’intervento del sindaco di Portoferraio
Angelo Zini che ha ricordato il tragico episodio parlando di atto doveroso e ha
illustrato il contesto nel quale è avvenuto evidenziando il fatto che “le guerre, in qualsiasi epoca o luogo
vengono fatte, portano con loro distruzione e morte ed a farne le spese sono
soprattutto i civili come nel caso dello Sgarallino”. Nel pomeriggio,
infine, al Centro Culturale De Laugier si è svolto un convegno sul tema “22
settembre 1943. L’affondamento del piroscafo Sgarallino”, nel corso del quale
il dottor Michele Di Giorgio, vincitore dell’apposita borsa di studio, ha
presentato i risultati della sua ricerca che colloca la vicenda dello Sgarallino
nel più ampio contesto della seconda guerra mondiale vista come guerra ai
civili».
