ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «L’amministrazione
comunale di Portoferraio celebra il prossimo venerdì 22 settembre la ricorrenza
dell’ottantesimo anniversario dell’affondamento del piroscafo Andrea
Sgarallino con una serie di iniziative. L’affondamento dell'Andrea
Sgarallino’ avvenuto la mattina del 22 settembre 1943 per un tragico errore, è
stato l’episodio più cruento della seconda guerra mondiale all’Isola d’Elba.
Alle 9.22, nelle acque antistanti Nisporto, due siluri partiti dal sommergibile
britannico HMS Uproar, colpirono il piroscafo partito da Piombino causandone
l'affondamento immediato e la morte di un numero imprecisato di persone, circa
300, che rientravano sull’isola dopo l’8 settembre. Lo Sgarallino, prima del
conflitto bellico, faceva parte delle navi che garantivano il trasporto
passeggeri tra Portoferraio e Piombino. Venne acquisita dalla marina che dette
allo scafo i classici colori militari. L’occupazione militare da parte dei
tedeschi portò, come conseguenza, alla sua requisizione e al cambio della
bandiera. Il ritorno in servizio come nave da trasporto civile non incluse,
però, il cambio dei connotati militari dell’imbarcazione e della bandiera e il
comandante del sommergibile britannico, notando le insegne naziste, ne ordinò
l'affondamento. Fu una strage. Quel giorno molte famiglie elbane furono
costrette a piangere i loro morti. Si salvarono solo in quattro. L'ultimo
superstite è scomparso nel 2016».