ilVicinato@ - Informazione da face book - «Il
Granducato di Toscana fu il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte e
la tortura. Era il 30 novembre 1786 quando il granduca Pietro Leopoldo,
influenzato dalle idee di pensatori come Cesare Beccaria, emanò il nuovo codice
penale toscano (Riforma criminale toscana). È stata questa una pietra miliare
della civiltà che ha un valore universale e per questo la Regione Toscana ha
scelto la data per la sua festa. Il Granducato fu seguito dalla Repubblica
Romana di ispirazione mazziniana (che tuttavia ebbe breve esistenza) nel 1849, dalla
Repubblica di San Marino (1865) e altri ancora. In Regno d’Italia abolì la pena
di morte nel 1889, tranne che per reati militari, ma la reinserì durante il
periodo fascista con il Codice Rocco del 1930. La pena di morte, però, fu cancellata definitivamente dalla
Repubblica Italiana nel 1948».