listacambiamo@ - «Il comune di Rio, da alcuni anni a
questa parte, si sta caratterizzando con palesi singolarità nell'ambito degli altri
comuni elbani: se il buon senso va da una parte, Rio va dall'altra. Una fra
queste singolarità, è che quando la sala della protezione civile segnala un
allerta meteorologico, evidentemente il comune di Rio non lo ritiene congruo,
lo sottovaluta, quasi banalizzandolo, e fa il contrario: lascia le scuole
aperte, incurante dei possibili pericoli. Già qualche settimana fa, si è
assistito, quanto meno, a una divergenza di opinioni con la direzione
scolastica, che molto opportunamente aveva sospeso le lezioni in assenza di un
provvedimento amministrativo comunale. Il concetto è chiaro: sappiamo tutti,
perché ce lo dicono gli esperti, che i cambiamenti climatici stanno modificando
le stagioni e alimentano sempre di più dei veri e propri tornado, con trombe
marine e piovaschi di sempre maggiore intensità. Le raffiche del vento
abbattono alberi, come è successo ieri a Rio Marina vicino alle scuole e sulla
panoramica; la strada di accesso al paese a nord, è poi stata messa in serata
per un breve tratto a senso unico alternato, per pericoli di altre rovinose
cadute di alberi. La protezione civile consiglia alle persone di circolare solo
per motivi essenziali, ed il comune che fa? Come se non succedesse niente.
Manda regolarmente a scuola i ragazzi. La lista Cambiamo! ha già criticato
questa superficialità, ed esortiamo il sindaco a cambiare atteggiamento di
fronte a questi eventi. La difesa del suolo, la messa in sicurezza del
territorio (vedi il ponte di Bagnaia e l'invaso di Nisporto), la tutela della
salute dei paesani, non possono essere trattati in modo secondario e devono
invece costituire la prima priorità di un'amministrazione che abbia a cuore gli
interessi della comunità». Gruppo
Consiliare Cambiamo!