ilVicinato@ - Fonte
notizia marittimienavi.net - «Non c’è stato un trasferimento di quote
azionarie, ma un prestito societario. L’operazione che ha portato il gruppo Msc
a investire 316 milioni di euro in Moby, si delinea più chiaramente. Il gruppo
MSC di Gianluigi Aponte ha contribuito a ripianare i debiti della compagnia
di Vincenzo Onorato che ha ottenuto ormai da tempo l’omologa dal tribunale di
Milano per il concordato preventivo e sta seguendo un percorso di riequilibrio
dei conti. La mossa di Msc è successiva all’acquisizione, nello scorso mese di
settembre, del 49% della società di traghetti Moby da parte della stessa
holding con sede a Ginevra. La nuova liquidità dovrebbe consentire a Moby Spa di
ripagare banche e obbligazionisti, ponendo fine a un processo di
ristrutturazione che si trascina ormai da qualche anno. Per quanto riguarda i
servizi di collegamento tra Piombino e l’Isola d’Elba e tra Livorno e la
Sardegna non cambia nulla. I traghetti Moby Lines continueranno a operare come
sempre».