ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «Il
comune di Rio fa appello alle risorse private del territorio per affrontare i
costi per la realizzazione di una struttura permanente all’interno del museo
del Barcocaio di Rio Elba dove riprodurre l’aspetto e le vestigia di alcuni
antichi abitanti del Piano di Rio, compresa l’esposizione dei resti (ossa e
vasellame) rinvenuti 1966 all’interno della Grotta di San Giuseppe e risalenti
al periodo eneolitico (fine del terzo millennio a.C. e inizio del secondo
millennio a.C.) noto anche come età del rame. Commenta Mattia Guerrini,
assessore comunale alla cultura: “Riuscire
ad attrarre sponsorizzazioni e, quindi, interesse nei confronti del nostro
progetto andrebbe a sancire il grande peso e la bontà del lavoro svolto fino a
questo momento, oltre ad chiedere per il nostro territorio, spesso
sottovalutato, l’attenzione che si merita, soprattutto quando si parla di cultura”.
La grotta fu usata dai riesi come rifugio durante l’ultima guerra e vi fu
ferita mortalmente Eneide Carletti, era il giugno 1944».