ilVicinato@ - «La tradizionale
cucina povera, molto gradita anche dai minatori, marinai e
contadini della Terra del sale e del ferro. Si prepara così: Tagliate
a pezzi una coratella (interiora degli animali di piccola taglia) di capretto.
Non scartate nessuna delle frattaglie: anche il gargarozzo è buono. Preparate
in un tegame una cipolla a fettine e fatela rosolare in un bicchiere d'olio.
Unite i pezzi della coratella e lasciateli rosolare bene rigirandoli perché non
si attacchino. Bagnate con un bicchiere di vino bianco. Quando il vino è
evaporato unire due foglie d'alloro, il sale, un pezzetto di zenzero, due o tre
pomodori pelati, tagliati finemente, e un trito di prezzemolo e aglio. Lasciate
cuocere a fuoco vivo aggiungendo poca acqua calda quand’è necessaria e… buon
appetito». Dalle ricette di “Nonna
Umiliana Cecchini”