ilVicinato@ - Informazione dalla stampa locale - «Uno
zifio, cetaceo schivo e abituato a vivere a grandi profondità, è stato trovato privo
di vita, nei giorni scorsi, sulla spiaggia di Peducelli di Capoliveri. Sul
posto è intervenuta la guardia costiera per avviare gli accertamenti sulle
cause della morte. È il quarto animale di questa specie spiaggiamento nel Mar
Tirreno nel giro di pochi giorni, tre bestie sono finite sulle coste orientali
della Corsica, in tre località diverse, ma molto vicine fra loro. Con essi è stato avvistato anche un quarto
esemplare che però ha ripreso il largo, e potrebbe essere proprio quello giunto
morto all'Elba. Gli zifio (ziphius cavirostris) passano gran parte della sua vita sotto
il mare fino a mille metri, dove cacciano i calamari, per poi riemergere solo
per poco tempo a migliaia di metri di profondità. Le manovre militari possono
creare rumore in profondità, in particolare con un sonar a media frequenza, e questi
cetacei se sono disturbati risalgono in superficie molto rapidamente e possono
andare incontro alla "sindrome da
decompressione", analogamente a quanto può accadere ai subacquei. Ciò può
causare a gravi emorragie interne e anche la loro morte. A noi non resta che
attendere i risultati necroscopici per capire cosa è accaduto».