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Fonte notizia QuiNewsElba - «Un
imprenditore è finito in manette a seguito dei controlli fatti dal gruppo di
lavoro interistituzionale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo,
coordinato dalla Prefettura di Prato. Le ispezioni nella giornata di ieri,
giovedì 23 maggio, si sono concentrate in due aziende, dove sono state
accertate violazioni di natura amministrativa e penale. In sintesi, sono stati
identificati trentasei cittadini stranieri, di cui diciannove sprovvisti di
regolare contratto di lavoro e di questi tredici clandestini, circostanza che
ha stabilito sia l’arresto del titolare dell’azienda sia la sospensione
dell’attività e l’applicazione di una sanzione pari a euro 113mila euro. Nelle
ispezioni è stata riscontrata anche la presenza di bombole di gpl e una
situazione di sovraffollamento dei locali di lavoro».