pd.rioma@ - «Ecco quello che risulta dai titoli
pubblicati allora della stampa locale: 1 luglio 2019: “Consegnato dal comune di Rio dopo un mese di solleciti lo studio di
fattibilità per la sistemazione della Sp26”; 22 novembre 2019: “Il comune di Rio non ha ancora inviato alla
provincia di Livorno lo studio sugli sprofondamenti del Piano di Rio richiesto
nel mese di ottobre”. Ricordiamo ai cittadino, ma in modo particolare a chi
amministra il comune di Rio, che non tutto finisce con la riapertura della
strada, il pericolo degli sprofondamenti è sempre lì, nell’intero Piano di Rio.
La Sp26 è un’opera finanziata dalla Regione Toscana, grazie al consigliere
Gianni Anselmi, e si tratta di un lavoro avviato, fatto e concluso dalla provincia
di Livorno, in particolare grazie all’impegno costante e tenace del consigliere
delegato Andrea Solforetti. Noi non possiamo dimenticare quando
l’amministrazione Corsini, al contrario, impiegò un bel po’ di tempo prima di
consegnare agli uffici provinciali le indagini geologiche indispensabili per la
progettazione. La strada riaperta è
della provincia di Livorno, ma il bacino idrico è di competenza del comune di
Rio». Circolo Pd di Rio