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Fonte notizia ElbaReport - Sandra Scarpellini (nella foto), presidente della provincia
di Livorno, commenta la notizia sull’esame della manovra di bilancio resa dal
governo nazionale: «(…) nella manovra di bilancio dello Stato non c’è una riga è
dedicata alla riforma delle province. Badate, ciò non significa che lo Stato si
è dimenticato della nostra esistenza. Infatti, non a caso, si dà corso ai
prelievi forzosi alle casse delle Province: per la nostra si tratta di 700 mila
euro, prelevati a luglio dalla spesa corrente del 2024 con l’ultima spending
review, che nei prossimi cinque anni diventeranno oltre 1.700.000 euro. A
questi, poi, si sommeranno le risorse che la prossima legge di bilancio impone
agli enti locali di congelare come accantonamenti obbligatori. Al momento, se
non interverranno modifiche in sede di approvazione definitiva della legge da
parte del parlamento, per le province si parla complessivamente di 10milioni
nel 2025 e altri 30milioni per il biennio successivo. Risorse finanziarie che
dovremo tenere ferme e inutilizzate perché ce lo chiede lo Stato. Lo stesso
Stato che lascia le Province in un eterno limbo d’indeterminazione finanziaria,
operativa e istituzionale, ma si ricorda benissimo di noi quando ci chiede di
contribuire al pareggio di bilancio generale. Un bel paradosso che spero, prima
o poi, trovi una soluzione, soprattutto per il bene dei cittadini e delle
comunità locali».