ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale – Stralci di un comunicato della Cgil provinciale «Le
recenti decisioni assunte dalle compagnie di navigazione che hanno
drasticamente tagliato il numero di corse dei traghetti da e per l’Isola d’Elba
hanno comportato un impatto gravissimo sulla mobilità dei cittadini elbani, di
tutti i lavoratori pendolari e in modo particolare di quelli impiegati
nell’istruzione e nella sanità (…) Come Cgil riteniamo che le compagnie di
navigazione possano esercitare le libertà garantite dal mercato nel rispetto di
un rapporto socialmente responsabile verso il territorio cosa che in questa
fase è indubbiamente mancata. Alle istituzioni regionali e all’Autorità di
sistema portuale, che si sono dimostrate fin qui attente a dialogare con le
parti sociali, chiediamo di interloquire con Moby e con Blu Navy per reinserire
quante più corse possibili e al contempo di rimodulare il servizio di
continuità territoriale finanziato da risorse pubbliche».