ilVicinato@ - Fonte
notizia dalla stampa locale - «L’Unione
province italiane (Upi) lancia l’allarme sul grave depauperamento degli
organici, che ha portato il totale dei dipendenti delle province dalle 35 mila
unità nel 2014 alle quasi 16 mila attuali. Nella sua audizione il presidente di
Upi ha sottolineato l’urgenza di potenziare le strutture, attraverso assunzioni
mirate di almeno 300 funzionari specializzati nella progettazione e
realizzazione degli investimenti e nella gestione degli appalti anche a
servizio dei comuni. Sulle proposte di Upi esprime totale adesione la
presidente della provincia di Livorno, Sandra Scarpellini: “Quando diciamo che devono essere restituite
risorse alle province, non parliamo solo di risorse economiche per le strade o
le scuole, ma pure di risorse umane e di un adeguato investimento economico per
la formazione di competenze e la permanenza delle medesime nelle province. Ci
auguriamo che il parlamento colga queste proposte e che intervenga con
modifiche mirate ad assicurare anche alle province e agli enti locali le stesse
opportunità che il decreto garantisce alla pubblica amministrazione centrale”».