LA PIETÀ NON CANCELLA LA STORIA: non si possono equiparare libertà e dittatura
marchetti.lorenzo@tiscali.it - Chi è caduto dalla parte della Resistenza lottava per dare all’Italia libertà e democrazia, sbaglia allora il ministro La Russa ad equiparare chi combatté nella Resistenza e chi stava con la Repubblica di Salò di Mussolini. Chi era per la Repubblica Sociale, anche se in buona fede, combatteva per un regime che voleva perpetuare oppressione, tirannia e dittatura. Non a caso con la divisa “repubblichina” sono state perpetrate stragi di innocenti, sono stati rastrellati ebrei mandati a morire nelle camere a gas, sono stati torturati e uccisi migliaia di giovani. E' bene, fra l'altro, ricordare a La Russa come oggi lui possa fregiarsi del titolo di ministro della Repubblica Italiana proprio grazie alla democrazia conquistata, palmo a palmo, da coloro che morirono nelle file della Resistenza. Se ogni morto ha diritto alla pietà, ciò non significa che le ragioni per cui si moriva fossero uguali.