23 ottobre 2009

Cosa propone la Lega Nord per risolvere i problemi dell’Elba? Dopo il ponte sullo stretto di Messina quello sul canale di Piombino?

gimmi.ori@poste.it - Non si è ben capito, dopo gli ultimi comunicati, cosa intende fare il Segretario Carlo Bensa e, allora, attendiamo le sue proposte per far fronte ai debiti dallo lui elencati: Unione dei Comuni ex-Comunità Montana, Parco Minerario, Gassificatore del Buraccio, Esa, Asa, e ai disastri del GAL, dell’Interreg, del PNAT, Elbapromotion, e dell’Autorità Portuale di Piombino. Insieme alle proposte costruttive attendiamo pure la sua candidatura alla presidenza della Regione Toscana, così risolverà i problemi elbani. Per gli enti inutili, capaci solo di sperperare denaro pubblico, bisognerebbe iniziare dai partiti e dal loro finanziamento pubblico, bisogna dare il buon esempio o no? Mentre, per quanto riguarda le proposte della Lega nell'agenda del Governo, citate Bensa, gradirei un suo commento sulla riforma della giustizia: sarebbe l'ora di fare processi veloci con pene certe e che paghino pure i danni fatti, la legge è uguale per tutti o no? Il Governatore della Banca d'Italia ha parlato della necessità di riformare le pensioni, ma il Governo ha ribadito che questo non è il momento. Perché la Lega non si preoccupa dei giovani che avranno la pensione minima da 400 euro circa mensili? Che dire poi della TAV (treni alta velocità) in costruzione dal 1991 e che doveva essere finanziata al 60% dai privati, invece è sempre a totale carico dello Stato e costerà, a noi contribuenti, circa due miliardi di euro l'anno per 30 anni? Dal ponte sullo stretto di Messina passerà anche la TAV? E visto che ci siamo, perché non fare anche un ponte sul canale di Piombino? Con cordialità, Gimmi Ori