3 novembre 2009

22 ZONE FRANCHE: l’Elba non c’è. Meglio una legge speciale per l’Elba. Su www.elbanotizie.it le idee base da tradurre in legge

giovannimuti@virgilio.it – Sulle zone franche un´osservazione: chi preoccupa di più non è chi propone ciò che non può mantenere (Matteoli fa il suo gioco), ma chi crede a ciò che non può essere mantenuto (che fa il suo male). Perché rivela, oltre ad un livello di credulità preoccupante, anche una tendenza tutta "indigena" ad affidarsi al paternalismo d´oltre canale. Tutti sanno che le zone franche sono per far ripartire economicamente zone nazionali particolarmente disagiate. Da oltre canale non dovremmo aspettarci "casse del mezzogiorno", comunità montane sul mare e altre forme di assistenza, né leggi sulle isole minori (l´Elba non è Lampedusa), ma che ci venga permesso di vivere in quest´isola avendo assicurati i diritti di base di cui godono i cittadini del continente: gestione del territorio senza intrusioni regionali o provinciali; centri direzionali non trascinati sul continente, ma mantenuti sul territorio; una sanità che curi e non uccida; la possibilità di raggiungere il continente senza dover chiedere un mutuo in banca. Tutto ciò che non possiamo risolvere con le nostre forze. Per il resto, lo sviluppo della nostra economia turistica, ci dovremmo pensare da soli, visto che abbiamo bellezze naturali uniche. Ovviamente queste risorse naturali (che sono il motore della macchina), essendo limitate, non possono essere bruciate. Vi è quindi un sacrificio che noi elbani dobbiamo fare, frenando la corsa al profitto facile, per salvaguardare questo grande patrimonio. Ed essendo l´istinto al profitto superiore a quello della conservazione dell´ambiente, bisognerebbe intervenire per creare le condizioni più favorevoli. Fin dalle prime battute della lotta contro l´istituzione del Parco, noi di Elba 2000 abbiamo sostenuto la necessità di una legge speciale che mirasse ad una semplificazione amministrativa e conciliasse sviluppo turistico e protezione ambientale. Protezione che doveva comprendere l´intero territorio dell´isola. Giovanni Muti - Elba 2000