2 agosto 2010

PORTO DI PIOMBINO, dirottare parte delle auto su Scarlino e Livorno? NO: così si mette in ginocchio Portoferraio. Faremo come coi tralicci

ilvicinato@libero.it - «Io sono portoferrajese e come tale sono contraria! Intanto rivolgo un appello accorato al Sindaco Peria, anche se non l’ho votato, perché si esprima contro questa cavolata e chiedo l’intervento dei noti opinionisti Fabrizio Prianti, Bruno Paternò, Sergio Rossi e Giovanni Muti. La differenzazione dei porti di partenza dal continente e di quelli d’arrivo all’Elba indebolirebbe lo scalo di Portoferraio e si metterebbero ulteriormente in ginocchio i commercianti della zona portuale. Già da ora si notano i primi danni provocati dalla Moby spostata su Cavo e l’aumento delle corse su Rio Marina, figuriamoci quello che succederebbe se ci fosse un mezzo veloce fra Livorno e Marciana Marina e una linea diretta fra il Pontone di Scarlino e Rio Marina: una vera catastrofe!!! D’altra parte, e non lo dico per campanilismo ma è la pura verità, la mia tanto bistrattata Portoferraio è la capitale dell’Elba, è l’ombelico geografico dell’Elba, è il porto più sicuro dell’Elba. Quelli dell’isola si mettano pure l’animo in pace, noi portoferrajesi non cederemo mai: raccoglieremo le firme, ci mobiliteremo su face book, coinvolgeremo gli albergatori, le associazioni dei commercianti e degli artigiani, i sindacati… in breve faremo come abbiamo fatto contro i tralicci». Manola Daddi