10 agosto 2010

PORTO DI PIOMBINO, dirottare parte delle auto su Scarlino e Livorno? Dal Forum anche la proposta di un sistema integrato: aereo-bus-nave-bus

http://www.corrieredilivorno.com/ - «Dal nostro Forum sono emerse idee concrete che meritano gli opportuni approfondimenti tecnici, oltre che politici. Qualcuno le ha definite “una vera rivoluzione per l’industria turistica elbana”. Tralascio le solite lamentele, anche se tutto è nato dalla constatazione di come il porto di Piombino, almeno in questo momento, sia troppo trafficato. Alcuni hanno segnalano come, durante le operazioni di manovra, vi siano seri problemi per la sicurezza dei passeggeri. Altri hanno scritto che le stesse difficoltà si riscontrano nella viabilità, sia in Città sia a Portoferraio, dove le auto dirette ai moli di partenza riproducono gli stessi ingorghi che il turista crede di aver lasciato in città. Da qui il primo suggerimento: dirottare parte delle auto private, almeno nel periodo estivo, su una linea veloce da Puntone di Scarlino a Rio Marina, e dal porto di Livorno a quello di Marciana Marina. A me pare ancora più interessante la proposta di avviare un sistema integrato di trasporto: aereo, bus navetta, traghetto veloce, e poi sull’Isola un bus per le località di destinazione. Una struttura così complessa dovrebbe essere gestita da un unico imprenditore privato che dovrebbe includere nell’offerta pure il soggiorno all’Elba (posti letto, ristorante, escursioni, ecc.). Nello svolgere del nostro forum sono stati individuati due percorsi che a me non paiono alternativi: aeroporto di Grosseto, bus navetta fino al Puntone di Scarlino, traghetto veloce per Rio Marina e da qui ancora un bus navetta per l’Isola. L’altro, invece, individua l’aeroporto di Pisa e la tratta dal porto di Livorno a quello Marciana Marina. Queste sono idee che come al solito, consegniamo ai tecnici (per le valutazioni), ai cittadini (per i giudizi) e agli amministratori locali, provinciali e regionali (per le decisioni)». Lorenzo Marchetti – Forum Noi Cittadini dell’Elba (da Il Corriere di Livorno)