DANILO ALESSI: otto comuni non servono più, anzi, sono d'intralcio. Un'iniziativa unitaria per giungere al comune unico. Ecco i vantaggi
ilvicinato@libero.it - Danilo Alessi, Sindaco di Rio nell’Elba: «I vantaggi sarebbero evidenti e indiscutibili. Basti pensare che il comune unico dell'Isola d'Elba sarebbe uno dei più grossi comuni della Provincia con numeri e forza sufficienti a svolgere un ruolo importante sia in Toscana che a livello nazionale. Le maggiori risorse, economiche ed umane, che deriverebbero dall'accorpamento delle strutture, da una più efficiente capacità operativa e dalle agevolazioni previste dalla legge (oltre a quelli previsti dalla Regione, nei successivi dieci anni lo Stato eroga appositi contributi straordinari), potrebbero essere utilizzate e investite per un miglioramento dei servizi e l'apertura di nuovi sportelli anche nelle frazioni dove oggi non sono presenti. La riduzione del numero dei sindaci, assessori, consiglieri e dirigenti potrebbe consentire, inoltre, ulteriori risparmi e un innalzamento della qualità della classe dirigente e manageriale dell'amministrazione pubblica locale. Di tutto ciò avremo tempo e modo di parlarne nelle sedi opportune e con la gente dell'Elba. Una cosa però è certa, occorre muoversi e subito. Le idee e i progetti per il rilancio dell'Isola hanno bisogno di un treno che le faccia camminare. Otto comuni non servono più, anzi, sono d'intralcio per dispiegare le energie e le risorse di cui l'Elba dispone. Per evitare il declino e avere fiducia nel futuro. Questo e non altro è il senso della mia iniziativa (costituire un comitato unitario), che spero venga condivisa e sostenuta dalla maggioranza dei cittadini elbani».